L’azienda municipalizzata delle reti gas della Brianza Gelsia Reti (GIPIU’) ha avviato un progetto di sperimentazione basato sulla microgenerazione tipo Fuel Cells (SOFC ).
Solid oxide fuel cells (SOFC) o celle a combustibile a ossidi solidi, sono una tecnologia di frontiera per la conversione di energia chimica contenuta in idrocarburi (fossili e rinnovabili) in elettricità e calore. La tecnologia SOFC ha vantaggi significativi rispetto a generatori convenzionali, come motori a combustione, fra cui:
- Alta efficienza, anche a scale ridottissime
- Flessibilità nel combustibile di alimentazione
- Insignificanti emissioni di NOx, SOx e particolato, ridotte emissioni di CO2
- Operazione silenziosa, priva di vibrazioni.
La SOFC si contraddistingue da tecnologie convenzionali come i motori a combustione e le turbine a gas perché converte l’energia chimica dei combustibili per via elettrochimica, generando direttamente la potenza elettrica ed evitando le sequenze inefficienti della combustione e della trasformazione di calore in lavoro meccanico per poi potenziare un generatore elettrico.
L’elettricità prodotta in una SOFC può raggiungere il 70% del potere calorifico del combustibile; in pratica, in un sistema adatto all’utenza finale, l’efficienza netta sta fra i 40-60%, a seconda della configurazione del sistema. Tecnologie basati sulla combustione raggiungono efficienze del 55-60% solo in impianti di potenza di grandissima scala (centinaia o migliaia di Megawatt). L’efficienza della SOFC è unica nell’essere praticamente indipendente dalla scala del sistema, e sono stati dimostrati prodotti con efficienza elettrica netta del 60% a un singolo kilowatt– un millesimo di Megawatt – di potenza all’utente.
Nell’ambito del progetto, GIPIU’ affida a Sernet Riqualificazioni l’assistenza e supervisione del progetto di sperimentazione ed in particolare la supervisione e validazione del progetto di installazione, la progettazione esecutiva del sistema di telecontrollo e la supervisione nelle attività di monitoraggio del sistema.
Il progetto avrà una durata complessiva prevista di quindici mesi.