Le organizzazioni complesse che operano sviluppando reti ed infrastrutture, operazioni immobiliari, nel settore privato, pubblico o in partnership pubblico-privato, si assumono rilevanti rischi operativi. Tali rischi sono generalmente individuati da specifiche normative. Un approccio complessivo a supporto degli organi amministrativi, sviluppato da un soggetto indipendente ed autorevole, può consentire una effettiva riduzione dei rischi, attraverso una attività parallela e specialistica rispetto al collegio sindacale, all’ufficio amministrativo stesso o all’ufficio tecnico.
Tale ambito di attività assume un ruolo particolarmente rilevante nello sviluppo di nuove iniziative che comprendano opere di ingegneria con rilevanti investimenti in tecnologia e manodopera attraverso l’utilizzo di ingenti risorse finanziarie, competenze progettuali e capacità gestionali.
La gestione del rischio oggi dispone di strumenti metodologici formali che consentono di supportare le logiche di sviluppo e verifica dei progetti, attraverso competenze multidisciplinari che unitariamente affrontano i seguenti rischi:
- rischio economico e finanziario
- rischio legalità in merito alle responsabilità della società e degli amministratori
- rischio legato alle questioni fiscali ed agli incentivi
- rischi legati alla sicurezza sul lavoro ed alla gestione della manodopera
- rischi legati alla tutela dell’ambiente e del territorio sia nella gestione della fase di costruzione che di quella di gestione
- rischi legati alla sicurezza ed alla funzionalità delle opere progettate (strutture, impianti, ecc.)
L’attività di gestione del rischio nelle attività di ingegneria è svolta da una società advisor che unisce competenze di “sistema” con logiche di funzionamento e di sicurezza, sulla base di expertise autentiche operative in ogni ambito applicativo, all’interno di un processo formale codificato che, grazie alle competenze specifiche, diviene “sostanza”. In questo modo l’attività della società advisor supporta gli organismi decisionali in ogni fase dello sviluppo o dell’attuazione dell’iniziativa di investimento.
Ma in cosa consiste il lavoro della società advisor?
Lo sviluppo dei servizi di monitoraggio e valutazione dei rischi avviene attraverso la costituzione di un tavolo di coordinamento dove, al fianco della direzione Audit Interna del Committente, si pongono generalmente tre manager: il primo è esperto di opere pubbliche e cantieristica, il secondo di modello 231 e il terzo è un manager IT. Uno di essi svolge le funzioni di capo progetto ed interlocutore principale con il Committente.
La composizione del gruppo di lavoro viene progettata unendo competenze senior specialistiche di primissimo livello con auditor formati ai sistemi di qualità certificata.
Le offerte sono precedute da una precisa analisi delle esigenze del Committente, in modo da utilizzare le business units adeguate e definire compiutamente il perimetro di intervento.
Le metodologie utilizzate rispondono agli standard universalmente riconosciuti e costituiscono una matrice riconoscibile da parte di qualunque soggetto esterno dovesse effettuare delle verifiche.