ESCO

IL PIANO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI ENERGETICI

Chi fornisce servizi nell’ambito dell’energia ha la necessità di strutturare secondo criteri di qualità l’organizzazione dei propri servizi. Tale esigenza è amplificata dalla complessità dei rapporti che si vengono a creare tra Utente, fornitore di vettore energetico, Imprese costruttrici, Amministrazioni Pubbliche, Enti finanziatori degli investimenti, e vero e proprio Gestore dei sevizi energetici. In questo contesto diventa importante che tutti gli attori siano consapevoli che i processi di formazione delle proposte commerciali, dei progetti di investimento e dei sistemi di gestione siano sviluppati in un quadro di procedure certificate, derivate da norme, e sottoposte alla validazione di Enti di Ispezione, Certificazione, Valutazione e Formazione organizzati in accordo agli standard internazionali ISO/IEC 17020 e ISO/IEC 17021, accreditati ACCREDIA.

Nell’ambito della consulenza alle Energy Service Company (ESCO), Sernet Riqualificazioni sviluppa ed organizza i processi che sono poi sottoposti ad audit da parte degli Enti di ispezione. Tali processi si integrano operativamente con lo sviluppo di consulenze tecniche specifiche sui singoli interventi, attraverso diagnosi e progetti esecutivi che si integrano compiutamente nei sistemi gestionali complessi.

In questo ambito indichiamo sostanzialmente tre processi principali che prevalentemente si integrano alla Norma UNI CEI 11352: “Società che forniscono servizi energetici (ESCO). Requisiti generali e lista di controllo per la verifica dei requisiti”.

Il primo processo riguarda la valutazione della sostenibilità dell’offerta di investimento in conto servizio energia.

Scopo della procedura è dunque garantire ai sensi delle Norme UNI 11352 che la formulazione di un’offerta relativa al servizio energia sia preceduta da un adeguato studio di fattibilità che preveda una fase di diagnosi e una analisi tecnico-economica, organizzativa e finanziaria in modo da consentire agli organi preposti di assumere la più corretta decisione in merito all’opportunità di formulare un’offerta al potenziale Committente.  In questo senso vengono definite le funzioni aziendali e la sequenza delle operazioni da eseguire in sequenza al fine di sviluppare l’istruttoria a supporto della decisione finale.

Il secondo processo riguarda la costruzione del sistema documentale sviluppato dall’azienda a supporto della richiesta di finanziamento alla banca. A partire dall’istruttoria precedente, si organizzano i parametri di monitoraggio del progetto secondo un linguaggio e schemi comprensibili alla banca e si costruisce il fascicolo da inviare insieme alla richiesta di finanziamento.

Il terzo processo è in realtà un vero e proprio piano della qualità sulla gestione del servizio successivo all’effettuazione degli investimenti. Tale documento accompagnerà l’offerta al Cliente per descrivere ed impegnare la Esco rispetto all’espletamento degli impegni contrattuali nel periodo di gestione.

Di seguito, un esempio schematico di procedura per la gestione del Pronto Intervento.

 

 

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