POLIECO GROUP è leader in Europa nella produzione e commercializzazione di tubi strutturati corrugati a doppia parete, in polietilene ad alta densità.
In particolare Industrie Polieco-Mpb srl, capogruppo del POLIECO GROUP, dal 1992 produce e progetta sistemi di tubazioni corrugate a doppia parete, in polietilene ad alta densità.
Oggi Industrie Polieco-Mpb srl è in grado di far funzionare per 24 ore al giorno tre linee di produzione mediante estrusione del tubo strutturato Ecopal, per un totale di 5.000 metri al giorno, e ben quattordici linee per la produzione del cavidotto, per un totale di 300.000 metri di tubo nelle ventiquattro ore.
Oltre ai già citati cavidotti e ai tubi corrugati per fognatura Ecopal, Industrie Polieco-MPB Srl progetta e produce raccordi, pezzi speciali e pozzetti in polietilene, attraverso la tecnica dello stampaggio.
Gli stabilimenti di produzione sono rispettivamente a Cazzago San Martino (Brescia) e a Conza della Campania (Avellino). L’Industrie Polieco-Mpb srl, nella sede di Cazzago S.Martino, si sviluppa su un’area di 80.000 mq dei quali 35.000 coperti, mentre lo stabilimento di Conza della Campania occupa 35.000 mq dei quali 4.500 coperti.
Sernet Riqualificazioni nei mesi di maggio, giugno e luglio 2012 ha esaminato con l’ausilio di strumentazioni disposte sulle linee elettriche il processo produttivo relativo al reparto compound a Cazzago San Martino (Bs) . Tale reparto, che si occupa della trasformazione di semilavorati del polietilene a bassa o alta densità, è un reparto particolarmente sensibile alla questione energetica, che incide indicativamente sulla metà dei costi di trasformazione. L’obiettivo assegnato a Sernet Riqualificazioni dalla Direzione Aziendale era quello di individuare possibili interventi di riqualificazione del ciclo produttivo utili ad una rapida riduzione dei consumi di almeno un 5%, avviando un processo di miglioramento continuo nella logica propria della norma ISO 50001.
Tale obiettivo a livello di diagnosi è stato raggiunto individuando interventi sulla motorizzazione delle linee di produzione, sull’inserimento di sistemi di raffreddamento naturale sul ciclo di raffreddamento del prodotto finito e su aspetti gestionali relativi alla disposizione degli ordini di produzione e consegna del prodotto.
A partire dal prossimo mese di settembre verranno verificati i dettagli attuativi degli interventi individuati nella fase di analisi.
Presumibilmente, anche nella fase esecutiva, verranno affinati i modelli gestionali del processo produttivo con l’ausilio del supporto strumentale utile alla definizione esatta dei consumi energetici associati ad ogni tipologia di prodotto su ogni linea di produzione, in modo di consentire ai dispositori l’assegnazione degli ordini nella configurazione ottimale.